giovedì 5 maggio 2011

INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL della Fondazione Italiani Europei

“I fondamenti culturali della democrazia”: questo il tema della IV Edizione dell’International Summer School di Filosofia e Politica, che inizia oggi con la registrazione dei partecipanti, a Paestum, e si protrarrà fino all’8 maggio prossimo, presso il salone conferenze del Mec Hotel. Oltre ai numerosi filosofi di fama mondiale, da segnalare l’intervento dello storico Ernesto Galli della Loggia, previsto nella sessione mattutina di sabato 7 maggio, e la presenza dell’on. Massimo D’Alema, che presiederà al tavola rotonda conclusiva domenica 8 maggio.


L’on. D’Alema, inoltre, per onorare le tipicità enogastronomiche locali, visiterà un’azienda vitivinicola locale nella giornata di sabato, mentre domenica, alle ore 15:30, s’intratterrà in Piazzetta della Basilica, nell’area archeologica di Paestum, per visitare l’Ufficio di Rappresentanza del Comune di Capaccio Paestum, nonché sede dell’Istituzione “Poseidonia”, ed il centro “Europe Direct”.

La School, il cui coordinamento scientifico è a cura di Massimo Adinolfi e Alfredo D’Attorre, è suddivisa in 4 sessioni: organizzata dalla Fondazione Italianieuropei, in collaborazione con il Comune di Capaccio Paestum e con il patrocinio dell’Istituzione comunale “Poseidonia”, presieduta da Corrado Martinangelo, è rivolta in prevalenza ad un pubblico qualificato di studiosi e ricercatori, ed annovera la partecipazione di docenti ed esperti di notorietà internazionale. In un’epoca di allarmante sfilacciamento di un ethos civile condiviso, di messa in discussione dei legami statuali, attraversata da profonde modificazioni della sfera pubblica e da imponenti processi di tecnicizzazione, segnata dalla presunta fine delle ideologie e da nuove appartenenze etniche o religiose a volte in tensione con le condizioni di una cittadinanza democratica, una riflessione sui fondamenti culturali della democrazia si rende necessaria, perché la parola del vocabolario politico più usata al mondo non diventi un passe-partout buono per tutti gli usi, ma in realtà incapace di mordere il reale. La Fondazione Italianieuropei è nata nel 1998 su iniziativa di un gruppo di personalità del riformismo italiano per contribuire alla europeizzazione e alla selezione delle nuove classi dirigenti nel campo della politica, dell’impresa, dell’amministrazione pubblica e della cultura. Ecco, di seguito, i dettagli del programma:

Venerdì, 6 maggio 2011
10:30-13:00 Cultura e ideologia
Intervengono: Michele Ciliberto, Elio Matassi - Coordina: Geminello Preterossi

15:30-18:30 Cultura, scienza e oggetto tecnico
Intervengono: Mauro Ceruti, Jelica Sumic Riha, Rocco Ronchi - Coordina: Davide Tarizzo

Sabato, 7 maggio 2011
10:30-13:00 Cultura, Nazione e Stato
Intervengono: Remo Bodei, Roberto Esposito, Ernesto Galli della Loggia - Coordina: Alfredo D’Attorre

15.30-18.30 Cultura, religione e diritti
Intervengono: Anna Elisabetta Galeotti, Michele Nicoletti, Wolfgang Schluchter - Coordina: Luca Baccelli

Domenica, 8 maggio 2011
10:00-13:00 Tavola rotonda conclusiva - I fondamenti culturali della democrazia
Intervengono: Robert Alexy, Massimo D’Alema, Rado Riha - Coordina: Massimo Adinolfi

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