sabato 18 agosto 2012

”Mafie in pentola” a Pollica. In memoria di Angelo Vassallo, va in scena il sapore della legalità


Martedì 21 agosto (ore 21, Palazzo Capano, ingresso libero)
una serata speciale, organizzata dal Comune di Pollica
e dalla Fondazione Angelo Vassallo, per lo spettacolo di Tiziana Di Masi.

Tiziana Di Masi in scena

In un luogo simbolo dell'impegno per la tutela di territorio, ambiente e qualità del cibo, va in scena il teatro civile-gastronomico sui prodotti di Libera Terra, dai terreni confiscati alle mafie. La rappresentazione sarà preceduta dagli interventi di Nino Daniele, Massimo Vassallo, Gianni Solino, Anna Garofalo e Carla Ripoli


“Lo Stato siamo noi. Sono i paesi che fanno il Paese: la vera ricchezza è il luogo in cui si vive”
Angelo Vassallo


È dedicata alla memoria di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” assassinato quasi due anni fa per mano tuttora ignota, la 103.ma rappresentazione di Mafie in pentola. Libera Terra, il sapore di una sfida, che si terrà martedì 21 agosto nel paese di cui per quattro mandati fu il primo cittadino, Pollica (Salerno).
Tiziana Di Masi

Tiziana Di Masi, interprete dello spettacolo che ha dato vita a un nuovo genere, il teatro civile gastronomico, porterà in scena alcuni dei capitoli che compongono il menu di “Mafie in pentola”: paté di peperoncino calabrese, vino, mozzarella di bufala campana dop (dalle terre di don Peppe Diana) e caffè, coinvolgendo come sempre il pubblico nella degustazione dei prodotti, tutti a marchio Libera Terra (dai terreni confiscati alle mafie) e raccontando ai propri commensali le storie e le difficoltà che hanno dato origine a quegli stessi prodotti.
Una selezione di prodotti "Libera Terra"

La serata, organizzata da Comune di Pollica e Fondazione Angelo Vassallo (Palazzo Capano, ingresso libero, inizio ore 21), prenderà il via con un dibattito, “Testimonianze e sapori di legalità”, moderato dal giornalista Andrea Guolo (autore di “Mafie in pentola”), nel corso del quale interverranno:

Nino Daniele - Presidente Osservatorio sulla camorra e l’illegalità in Campania
Massimo Vassallo - Fondazione Angelo Vassallo
Gianni Solino - Comitato Don Peppe Diana di Caserta
Anna Garofalo – Libera Salerno
Carla Ripoli - Vice Sindaco Comune di Pollica

Essere in scena a Pollica", spiega Tiziana Di Masi, “nella terra di chi fu un simbolo della 'bella politica', consacra l'impegno civile del progetto 'Mafie in pentola': un teatro che racconta al pubblico che è possibile creare, partendo dalla terra e dal rispetto dell'ambiente, una 'bella economia' fondata sulla legalità. Sono gli stessi valori per cui Angelo Vassallo ha dato la vita e che noi tutti dobbiamo portare avanti, come sta cercando di fare il Comune di Pollica che, assieme alla Fondazione, ha voluto questa serata e tante altre iniziative per non dimenticare”.



Scritto dal giornalista Andrea Guolo (Premio Vergani – Cronista dell’anno 2011), Mafie in pentola – Libera Terra, il sapore di una sfida è il racconto di un viaggio all’interno delle cooperative di Libera Terra dove, sui terreni un tempo in mano alle mafie, è nata una "bella economia" i cui cardini si chiamano agricoltura biologica, qualità, lavoro e rispetto delle leggi. È uno spettacolo che si fonda sulla speranza e sulla rinascita, perché la terra non smette mai di rigenerarsi, basta concederle la possibilità.

Ed ecco che nella Piana di Gioia Tauro, dagli ulivi abbattuti dalla ‘ndrangheta per ricavarne legname e non cederlo alle cooperative, si originano quei polloni che daranno l’olio della speranza; ecco i vigneti bruciati dalla sacra corona unita in Puglia che tornano a fiorire e a regalare un grande vino; ecco in Sicilia l’affermazione di un’agricoltura che rompe il muro delle regole mafiose e versa finalmente i contributi ai lavoratori.

È uno spettacolo sul gusto e su alcune tra le eccellenze del nostro settore agroalimentare. Con un’interpretazione capace di sfumare dal drammatico al brillante e attraverso il coinvolgimento diretto del pubblico, chiamato sul palco ad assaggiare i prodotti, non “chiude” lo stomaco dello spettatore, bensì stimola la sua “fame” di legalità e di cose buone.
Il cibo si fa memoria e occasione di riscatto sociale.


  
Il menù di Mafie in Pentola

Aperitivo

Friselle, taralli e olio extravergine d’oliva

Antipasti

Carciofi violetti di Brindisi ripieni, fritti e ripassati al forno (come li fanno a Mesagne)
Pane casereccio con patè di peperoncino piccante calabrese in olio extravergine d’oliva

Primi
Zuppa di Cicerchie, come la fanno a Portella della Ginestra (Sicilia)
Spaghetti di grano simeto con passata di pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto

Secondo

Mozzarella di bufala campana, dalle terre di don Peppe Diana (Campania)

Dessert

Il “padanissimo” torrone di Cascina Caccia (Piemonte)

Digestivo

Il limoncello di Bosco Falconeria (Sicilia)

Caffè (vietato offrirlo!)

Il tutto accompagnato dai vini Placido Rizzotto (Centopassi) e Hiso Telaray

Infoline: 338-2712616. mafieinpentola@gmail.com
Ulteriori info e foto scaricabili dal sito www.tizianadimasi.it  sezione Mafie in pentola
facebook.com/mafieinpentola


Tiziana Di Masi, attrice professionista, vive a Bologna e collabora con Carlo Lucarelli, Oliviero Beha, Moni Ovadia, Marco Baliani, Gigi Dall’Aglio etc. Lavora per varie compagnie nazionali e contemporaneamente realizza dal 2000 progetti di teatro civile (ProgettoTeatroMemoriaStorica). Nasce nel 2005 il suo Teatro Gastronomico per la promozione di una cultura del cibo che la porta nei migliori festival enogastronomici italiani a interpretare in modo originale l’interazione fra teatro e cucina, fra arte e mondo della ristorazione, con il coinvolgimento di alcuni professionisti (chef e maitre) del settore. Info: www.tizianadimasi.it

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