VeliaTeatro 2015 è il festival dedicato al teatro antico nello scenario dell’acropoli del
Parco Archeologico di Elea-Velia, ad
Ascea (Sa), nel Cilento.
Sette
gli appuntamenti in cartellone (tutti alle ore 21), dal 3 al 22 agosto, che danno corpo alla XVIII edizione della rassegna organizzata nell’antico sito della
Magna Grecia, patria dei filosofi Parmenide e Zenone e Patrimonio Mondiale
dell’Umanità Unesco. Una novità è la presenza dell’associazione «Kerkís. Teatro
Antico In Scena», fondata in seno
all’Università Cattolica di Milano con la finalità di promuovere il teatro
antico greco e latino, unendo ricerca e competenza artistica. Per la prima volta a
Velia anche la giovane compagnia «La Resistenza della Poesia», pure nata dall’esperienza
universitaria, in questo caso dell’ateneo di Urbino. E poi i monologhi di due
notevoli interpreti della scena italiana: Valentina
Capone e Roberto Santi.
Lunedì 3 agosto (ore 21): «Anfitrione», commedia di Tito Maccio Plauto, rappresentata da «Kerkís. Teatro Antico In Scena» in collaborazione con il Corso di Alta Formazione Teatro Antico in Scena dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Regia di Christian Poggioni, direzione drammaturgica di Elisabetta Matelli. Breve introduzione di Elisabetta Matelli, docente di Storia del teatro greco e latino all’Università Cattolica di Milano e presidente dell’associazione «Kerkís. Teatro Antico In Scena».
Martedì 4 agosto (ore 21): «Apologia di Socrate», spettacolo tratto dal dialogo di Platone, diretto e interpretato da Christian Poggioni. Breve introduzione di Franco Ferrari, professore di Storia della filosofia antica all’Università di Salerno, dal titolo «Il processo a un uomo giusto: l’Apologia di Socrate».
Mercoledì 5 agosto (ore 21): «Le Rane», commedia di Aristofane rappresentata da «Kerkís. Teatro Antico In Scena» in collaborazione con il Corso di Alta Formazione Teatro Antico in Scena dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Regia di Christian Poggioni, direzione drammaturgica di Elisabetta Matelli. Introduce la rappresentazione Elisabetta Matelli, docente di Storia del teatro greco e latino all’Università Cattolica di Milano e presidente dell’associazione «Kerkís. Teatro Antico In Scena».
Martedì 11
agosto (ore 21): «Càsina», commedia di Tito
Maccio Plauto, rappresentata da «La Resistenza della Poesia». Introduce lo spettacolo Roberto Mario Danese, docente di Filologia
classica e direttore del Centro Internazionale di Studi Plautini dell’Università
di Urbino Carlo Bo.
Mercoledì 12
agosto (ore 21): «Menecmi», commedia di Tito Maccio Plauto, rappresentata da «La Resistenza della
Poesia». Introduce lo spettacolo Roberto Mario Danese,
docente di Filologia classica e direttore del Centro Internazionale di Studi
Plautini dell’Università di Urbino Carlo Bo.
Martedì 18
agosto (ore 21): «Animula Vagula Blandula –
Adriano l’uomo», testo di Flavio Marigliani, presentato da «Il Cerchio
Invisibile» e interpretato da Roberto Santi, per la regia di Sandro Nardi.
Sabato
22 agosto (ore 21): «Sole», spettacolo
di e con Valentina Capone, liberamente tratto da «Le
Troiane» e da «Ecuba» di Euripide. Introduzione di Fiora Scopece, filologa e studiosa del
dramma antico, dal titolo «Le Troiane. Dal mito alla scena».