Vernice, macchie, fucili, gelatina. Parole che non ispirano certo simpatia, ma che unite, formano una miscela divertente e aggregante: Paintball, sport regolarmente praticato anche a livello agonistico, in competizioni, tornei e campionati.
Mercoledì 15 luglio si è conclusa la tre giorni dedicata al torneo sulla spiaggia di Paestum, zona Laura.
Venti le squadre iscritte, in gruppi da 5, provenienti da Capaccio, Agropoli e Ogliastro. Ciascuna squadra veniva identificata da un nome scelto dagli appartenenti: Armata Schiacciasassi, I Ragazzi della Foce, I Mercenari, tanto per citarne alcuni. Il mio personale premio alla fantasia va alle Pinguine Atomiche. Ragazze ditemi da cosa nasce la scelta di questo nome, non ci dormo da due giorni.
Inizio incerto fatto di attese per la laboriosa preparazione del campo - grazie per esserci riusciti alla perfezione, ritrovarmi dipinta da Shrek e Fiona non era la mia massima aspirazione - ma una volta sistemato il tutto, partenza decisa e spedita.
Giocatori in fermento, pubblico divertito. La squadra dei ragazzini più piccoli, Real Bonita, età media 13 anni, ha saputo tenere testa a tutti, classificandosi al secondo posto e vincendo addirittura la sfida contro gli adulti. Poi dicono che giocare ai videogames sia negativo.
Terzo posto per gli Atlas e la vittoria va a i Glory All. Un nome, un destino.
Già si parla di una seconda edizione. Perchè non programmare, per il prossimo anno, una serie di sfide "da brivido" all'interno del torneo? Qualcosa tipo: suocere - nuore, mariti - mogli, datori di lavoro - dipendenti. Occorrerebbe però la presenza di un medico. Forse anche di un medico legale.
Serata finale conclusasi con premiazione e zeppole, offerte dall'organizzazione.
Evento organizzato dai ragazzi della parrocchia Santa Maria di Loreto, in collaborazione con l' ADS Paintball Falco.