Il 13 marzo
presso il MEC Hotel di Paestum, si svolgerà l’evento enogastronomico di rilievo
nazionale promosso dall’Associazione Cuochi Salernitani in collaborazione con
l’Istituto Alberghiero di Capaccio “R. Paolillo”.
È una fruttuosa sinergia di professionalità e di
obiettivi che ha come tema e finalità la promozione della Dieta mediterranea e
del territorio cilentano. Il Presidente dell’Associazione Cuochi Salernitani,
prof. Gerardo Novi, Chef stellato, Gran Maestro di Cucina, vincitore
dell’annuale Premio nazionale dell’Accademia della Cucina Italiana con un menu
della tradizionale cucina cilentana, ci illustra la finalità del Concorso
abbinato alla periodica manifestazione che vede protagoniste le altissime professionalità
della cucina salernitana e campana: “Si tratta di promuovere non soltanto un
piatto o un prodotto, ma un intero territorio coniugando cultura, stile di vita
e gastronomia. Il turismo enogastronomico, che è la novità significativa degli
ultimi anni, deve trasformarsi secondo una nuova dimensione e un nuovo
significato.
Il percorso deve diventare sempre più coinvolgimento autentico,
vissuto e partecipato del territorio, complemento di un’esperienza e di un
arricchimento culturale di valori antichi e nuovi, di spiritualità e di
costumi, di segni del passato e di prospettive del futuro; un momento di
fruizione quale ricreazione interiore della persona”. Non è casuale che il filo
conduttore di questo XIV Convegno dell’Associazione ha come tema “I profumi e i
Sapori del Cilento”. È un percorso storico e gastronomico, culturale e
culinario che dal Regimen sanitatis della Scuola Medica giunge alle ricerche di
Ancel Keys, padre della Dieta Mediterranea che dallo scorso anno è diventata
finalmente Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Il successo e la validità
dell’iniziativa sono dimostrati dalla numerosa partecipazione degli istituti
Alberghieri che annovera tra gli altri anche il “Verri” della lontana Busto
Arsizio. Con questo convegno-concorso si vuole diffondere, in coerenza con le
tendenze attuali, la cultura di una sana alimentazione, che non escluda il
gusto e la creatività, attraverso una cucina legata alla territorialità e a
prodotti tipici DOC, DOP e IGP.
L’evento è arricchito
anche da un dibattito di approfondimento proprio sul tema di una sana
alimentazione. Ne saranno protagonisti l’ing. Luigi Bai, direttore del
Consorzio Alba, promotore della carne bufalina, l’esperto di storia
enogastronomica mediterranea dottor Vincenzo Lovisi e la Dott.ssa Loredana
Nicoletti Dirigente dell’IPSSEOA.
Durante la cena di gala, che chiuderà la
manifestazione, sarà assegnato per il 2012 al Prof. Aurelio Di Matteo il premio
“R. Virtuoso”. Il riconoscimento istituito proprio dall’Associazione Cuochi
Salernitani e intitolato alla memoria del primo Assessore al Turismo della
Regione Campania viene riconosciuto a professionisti che si sono distinti nel
settore turistico e gastronomico.
Fonte: Comunicato Stampa
Foto: Diodato Buonora